Tecniche operative per il contrasto al fenomeno dell'immigrazione clandestina

Tutor d’aula: Arch. Stefania Spanò

Referenti: Dott. Osvaldo Busi / Dott. Marco Venuti

PROGETTO

Formazione continua 2011

TIPOLOGIA 

Aggiornamento

STATO DI AVANZAMENTO

Da avviare

Il concetto di alterità  è sempre presente nel pensiero umano, che si palesa quasi come la divisione di due mondi, uno ”interno” ed uno ”esterno”, mondi che non hanno nulla in comune. La definizione di straniero, quale individuo di un’altra nazione, di un altro paese, diviene sempre più nebuloso in un mondo globale, ed è il concetto di Stato che viene svuotato di significato. L’Accordo di Schengen, ha portato all’eliminazione graduale dei controlli alle frontiere comuni, con l’affermazione della piena libertà  di circolazione dei territori di tutti gli Stati firmatari dell’accordo, realizzando lo spazio Schengen, creando una frontiera esterna atta  a contenere il fenomeno dell’immigrazione clandestina. Da tale assunto, sorge la necessità  non solo di conoscere il fenomeno ma anche di apprendere le metodologie di intervento volte al contrasto.

Nello specifico saranno affrontati i seguenti argomenti:

  • Ultime novità  legislative in materia di immigrazione e  Politiche d’immigrazione e d’asilo nell’Unione europea.
  • Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero.
  • Il controllo dello straniero extracomunitario e dei suoi documenti.
  • Il fermo di identificazione e il fermo di polizia, tra metodologie e tecniche.
  • La flagranza di reato – Arresto obbligatorio – Arresto facoltativo.
  • Tecniche di Identificazione e di Fotosegnalamento.
  • Dall’accompagnamento  alla “traduzione”, l’obbligo di documentazione e la stesura degli atti di Polizia Giudiziaria.
  • Fermo di cittadino extracomunitario con minori al seguito,  obblighi di Polizia.
  •  La problematica attribuzione dell’età  anagrafica del fermato (maggiorenne o minorenne?), cosa fare, come fare.
  • Minori stranieri non accompagnati, metodologie di   intervento.
  • Devianza minorile: immigrati e la problematica della risposta carceraria.

Il corso si rivolge a 18 (15 allievi e 3 uditori) soggetti in possesso di diploma di scuola secondaria superiore, residenti nella regione Sicilia, sia disoccupati e/o inoccupati che occupati (autonomi e dipendenti pubblici, privati e lavoratori disoccupati stagionali) interessati al recupero o comunque a rafforzare e sviluppare le proprie competenze a fronte dei processi di trasformazione ed innovazione del lavoro.
L’attività  formativa potrà  essere compresa anche durante l’orario di lavoro se debitamente autorizzato.
Non potranno essere ammessi a partecipare coloro che, al momento della presentazione della domanda, stiano frequentando altri percorsi formativi finanziati dal Fondo Sociale Europeo o che, nell’anno in corso, abbiano rinunciato alla partecipazione ad un percorso formativo dopo aver frequentato più del 5% delle ore di formazione previste per la durata dello stesso.

276 ore (40 ore di formazione in aula, 236 ore di project work) nel periodo che va tra luglio e novembre 2011.

Palermo, Viale dell’Olimpo 30a.

Entro e non oltre le ore 12:00 del 15 aprile 2011.

Nel caso in cui il numero delle domande pervenute superasse il numero dei posti disponibili si procederà  ad una selezione operata sulla base della coerenza del profilo del candidato rispetto alle finalità  ed ai contenuti dei singoli percorsi proposti.

In particolare, saranno oggetto di valutazione:

  • i titoli di studio;
  • l’attinenza del settore d’impiego con la tematica scelta;
  • l’esperienza professionale.

Al termine della procedura di selezione sarà  stilata una graduatoria; saranno ammessi al corso i primi 18 candidati (15 allievi e 3 uditori).

Le lezioni in aula si svolgeranno generalmente il lunedì dalle ore 9:00 alle ore 13:00, nelle seguenti giornate:
12, 19, 26 settembre – 3, 10, 17 e 24 ottobre – 7, 14 e 21 novembre.

Il corso avrà  inizio il giorno 1 settembre dalle ore 9:00 alle ore 10:00

Le attività  di project work si svolgeranno parallelamente alle attività  di formazione in aula.

Gaetano Lo Bello, Fabio Musso.

Al fine di valutare il grado di apprendimento degli allievi verrà  svolta una verifiche intermedia (questionario a risposta chiusa e prima stesura della tesina finale). La valutazione attribuita a tale prova intermedia concorrerà  all’esito della valutazione finale.

Al termine del percorso formativo gli allievi che avranno maturato almeno l’80% delle ore previste di lezione e l’80% delle ore di project work, sosterranno un esame consistente in:

  • una prova scritta (test con domande a risposta chiusa);
  • un elaborato scritto (relativo alle attività  svolte durante il project work);
  • un colloquio.

L’esame avrà  luogo il 21 novembre 2011 dalle ore 9:00 alle ore 12:00, a Palermo in Viale dell’Olimpo 30a.

Coloro i quali avranno superato l’esame finale e maturato l’80% delle ore totali riceveranno un attestato di partecipazione con l’indicazione del superamento dell’esame finale.

La partecipazione è gratuita.

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