ENTE PROMOTORE ED ATTUATORE
Associazione Temporanea di Scopo tra Azienda Agricola Muxarello di Ciulla Salvatore (ente capofila), CREA DC Centro di Ricerca Difesa e Certificazione, Azienda Agricola Fili di Buscemi Viviana, Azienda Agricola Morreale Giuseppe, Azienda Agricola Colle San Marco di Savarino Calogero, Azienda Agricola Savasta Anna, Azienda Agricola Cuffaro Daniela Vanessa, Bioherb srl, Alaimo Costruzioni srl, Associazione di Produttori Sicilia Bio e Associazione ORSA.
AREA TERRITORIALE
Palermo – Agrigento
PERIODO
2020 – 2023
STATO DI AVANZAMENTO
In corso
AMMINISTRAZIONE REFERENTE
Regione Sicilia.
PROGRAMMA DI REFERENTE
PSR Sicilia 2014/2020. Sottomisura 16.1
“Sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del P.E.I. in materia di produttività e sostenibilità dell’Agricoltura”.
CODICE
Cup G64l2000048009
La filiera delle piante officinali, attualmente poco presente nel territorio della Regione Sicilia, può rappresentare, in alcune zone, una possibile alternativa alla coltivazione del frumento duro per diverse motivazioni tra cui il crescente interesse dei consumatori e del mercato in genere verso prodotti naturali, a basso impatto ambientale, meno inquinanti. Attualmente l’uso delle piante officinali è in crescita nei settori più tradizionali come quello erboristico e degli integratori alimentari a causa della crescente richiesta di fitoterapici e di prodotti che favoriscono il benessere della persona ed aiutano la prevenzione per alcune patologie della nostra era quali, soprattutto, quelle cardiovascolari e tumorali o dell’industria farmaceutica, particolarmente attenta alla individuazione di nuove molecole di origine naturale e fito-complessi da validare per la cura di numerose patologie. Inoltre, anche in altri settori meno tradizionali, vengono richiesti principi attivi di origine naturale da utilizzare in sostituzione di quelli di sintesi per la messa a punto, ad esempio, di nuovi prodotti antiparassitari per la difesa delle piante o da utilizzare come conservanti e coloranti di alimenti, nella cosmesi o nel settore tessile. Tra i fattori favorevoli alla introduzione della coltivazione delle piante officinali va inclusa la variabilità delle condizioni pedoclimatiche del territorio che rende possibile la coltivazione di un numero molto elevato di specie officinali, la possibilità di riconvertire con opportuni aggiustamenti le attrezzature aziendali ed infine l’esperienza e le elevate competenze tecniche degli imprenditori nel settore vivaistico, di coltivazione e trattamento del prodotto.
Obiettivo principale del progetto è la valorizzazione della coltivazione di piante aromatiche/officinali in Sicilia, col fine di riconvertire e/o diversificare le aziende cerealicole presenti nel territorio siciliano ed il collegamento a filiere successive di possibili utilizzatori (aziende erboristiche, industria farmaceutica, agroalimentare, ecc.).
Il progetto intende raggiungere tale obiettivo mediante la messa a punto di un modello di riconversione aziendale caratterizzato da sistemi di coltivazione e processi di trasformazione eco-compatibili in modo da ottenere prodotti omogenei, con elevati standard qualitativi, a costi sostenibili
L’aspetto caratterizzante, infatti, non è solo quello di vedere nelle forme di lavoro ecocompatibile un’opportunità in più per creare occupazione aggiuntiva o nicchie di mercato verde, ma di capire in che direzione aprire spazi occupazionali innovativi, capaci di incidere positivamente sulla qualità dell’occupazione e dell’ambiente per concretizzare l’obiettivo di uno sviluppo sostenibile.
Le attività tecniche e sperimentali consistono nell’analisi della composizione organica delle piante e delle loro caratteristiche organolettiche; test allergologici e microbiologici; valutazione delle potenziali attività tossiche; messa a punto di protocolli di moltiplicazione e di coltivazione; risparmio energetico e protezione delle colture con tecniche di coltivazione sostenibile; tecnologie per la conservazione e il confezionamento e per le preparazioni alimentari.
Il progetto prevede inoltre un’importante attività di comunicazione accompagnata da installazioni tematiche e Open Labs permanenti, attività formazione per agricoltori e operatori del settore.
L’innovazione del processo consisterà nella messa a punto di un modello di riconversione aziendale caratterizzato da sistemi di coltivazione e trasformazione sostenibili che permetta di ottenere prodotti con elevati standard qualitativi da utilizzare come materia prima per le filiere successive.
La definizione ed il controllo delle caratteristiche nutrizionali e sensoriali di alcune specie officinali/aromatiche coltivate in Sicilia (Origanum vulgare L. ssp. hitum (syn.heracleoticum), Rosmarinus officinalis L.) attraverso l’applicazione e la validazione di procedure operative di filiera e il lay-out impiantistico per l’ottenimento di prodotti nutraceutici di qualità riconoscibile e controllata. L’innovazione sarà gestita dagli agricoltori e trasferita con il supporto del CREA DC al fine di diffondere le informazioni sulle innovazioni raggiunte anche all’esterno del contesto di riferimento.
Le innovazioni introdotte nelle aziende agricole del G.O.; nel primo anno di attività del progetto, hanno permesso di raggiungere i seguenti risultati intermedi:
- individuazione delle specie officinali;
- definizione di protocolli di coltivazione sostenibile di Origanum vulgare ssp. hirtum (syn. heracleoticum) e Rosmarinus officinalis;
- progettazione di un prototipo di essiccatore a bassa temperatura alimentato da energia alternativa (fotovoltaico e biomassa da scarti di lavorazione delle aromatiche) da testare nelle aziende agricole partner del progetto.
EVENTI
- 17 dic 2021
Validazione di protocolli innovativi per la produzione di piante officinali di interesse nutraceutico coltivate in Sicilia