Corso per RSPP e ASPP Modulo A - Corso Base

AREA TEMATICA

Sicurezza sul lavoro

Provv. 26 gennaio 2006 – D. Lgs. 81/08 (c.d. Testo Unico della Sicurezza) – D. Lgs. 106/09 (Disposizioni integrative e correttive del D.Lgs. 81/08).

Il D. Lgs. 81/2008 (in vigore dal 15 maggio 2008), “unico testo normativo in materia di sicurezza e salute delle lavoratrici e dei lavoratori nei luoghi di lavoro” ha confermato, all’art. 32, “le capacità  e i requisiti professionali dei responsabili e degli addetti ai servizi di prevenzione e protezione interni ed esterni”.

Il datore di lavoro può nominare come “Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione” – RSPP o come “Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione” – ASPP soltanto persone, interne o esterne alla sua azienda, che abbiano una determinata qualifica professionale, cioè che abbiano completato un determinato percorso di formazione iniziale e che, inoltre, siano in regola con l’aggiornamento formativo.

In particolare, sia RSPP che ASPP devono “essere in possesso di un attestato di frequenza, con verifica dell’apprendimento, a specifici corsi di formazione adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività  lavorative”.

Il RSPP, inoltre, deve superare “specifici corsi di formazione in materia di prevenzione e protezione dei rischi, anche di natura ergonomica da stress lavoro-correlato, di organizzazione e gestione delle attività  tecnico amministrative e di tecniche di comunicazione in azienda e di relazioni sindacali”.

I corsi di formazione devono rispettare gli indirizzi e quanto sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni, con l’accordo del 26 gennaio 2006 e successive modificazioni e integrazioni.

Il modulo si propone di fornire conoscenze e competenze relative:

  • alla normativa generale e specifica in tema di igiene e sicurezza del lavoro, sui criteri e strumenti per la ricerca delle leggi e norme tecniche riferite ai problemi specifici;
  • ai vari soggetti del sistema di prevenzione aziendale, ai loro compiti, alle loro responsabilità  e alle funzioni svolte dai vari Enti preposti alla tutela della salute dei lavoratori;
  • agli aspetti normativi, relativi ai rischi e ai danni da lavoro, alle misure di prevenzione per eliminarli o ridurli, ai criteri metodologici per la valutazione dei rischi, ai contenuti del documento di valutazione dei rischi, alla gestione delle emergenze.

Il corso è destinato ad un massimo di 30 partecipanti, in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore, che non hanno mai esercitato la professione di RSPP e ASPP.

Modulo A 1 (4 ore)

Presentazione del corso

L’approccio alla prevenzione attraverso il D.Lgs. 626/94 per un percorso di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori. La filosofia del D. Lgs. 626/94 in riferimento alla organizzazione di un Sistema di Prevenzione aziendale, alle procedure di lavoro, al rapporto uomo-macchina e uomo ambiente/sostanze pericolose, alle misure generali di tutela della salute dei lavoratori e ala valutazione dei rischi.

Il sistema legislativo: esame delle normative di riferimento

La gerarchia delle fonti giuridiche. Le Direttive Europee. La Costituzione, Codice Civile e Codice Penale. L’evoluzione della normativa sulla sicurezza e igiene del lavoro. Statuto dei Lavoratori e normativa sulla assicurazione obbligatoria contro gli infortuni. Il D.Lgs. 626/94: l’organizzazione della prevenzione in azienda, i rischi considerati e le misure preventive esaminati in modo associato alla normativa vigente collegata. La legislazione relativa a particolari categorie di lavoro: lavoro minorile, lavoratrici madri, lavoro notturno, lavori atipici, etc. Le norme tecniche UNI, CEI e loro validità .

Modulo A 2 ( 4 ore)

I soggetti del Sistema di Prevenzione aziendale secondo il D. Lgs. 626/94. i compiti, gli obblighi, le responsabilità  civili e penali. Il Datore di lavoro, i Dirigenti e i Preposti. Il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP), gli Addetti del SPP. Il Medico Competente (MC). Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (RLST). Gli Addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori e pronto soccorso. I Lavoratori. I Progettisti, i Fabbricanti, i Fornitori e gli Installatori. I Lavoratori autonomi.

Il Sistema Pubblico della prevenzione. Vigilanza e controllo. Il sistema delle prescrizioni e delle sanzioni. Le omologazioni, le verifiche periodiche.

Informazione, assistenza e consulenza. Organismi paritetici e Accordi di categoria.

Modulo A 3 ( 4 ore)

Criteri e strumenti per la individuazione dei rischi

Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione

Principio di precauzione, attenzione al genere, clima delle relazioni aziendali, rischio di molestie e mobbing

Analisi degli infortuni: cause, modalità  di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo, registro infortuni

Le fonti statistiche: strumenti e materiale informativo disponibile

Informazione sui criteri, metodi e strumenti per la valutazione dei rischi (Linee guida regionali, linee guida CEE, modelli basati su check list, la Norma UNI EN 1050/98, ecc.)

Documento di valutazione dei rischi

Contenuti e specificità : metodologia della valutazione e criteri utilizzati. Individuazione e quantificazione dei rischi, misure di prevenzione adottate o da adottare. Priorità  e tempistica degli interventi di miglioramento. Definizione di un sistema per il controllo della efficienza e della efficacia nel tempo delle misure attuate.

Modulo A 4 ( 4 ore)

La classificazione dei rischi in relazione alla normativa. Rischio da ambienti di lavoro. Rischio elettrico. Rischio meccanico, Macchine, Attrezzature. Rischio movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi di trasporto). Rischio di cadute dall’alto. Le verifiche periodiche obbligatorie di apparecchi e impianti.

Rischio incendio ed esplosione. Il quadro legislativo antincendio e C.P.I. Gestione delle emergenze elementari.

Modulo A 5 ( 4 ore)

La valutazione di alcuni rischi specifici in relazione alla relativa normativa di salute e sicurezza (I).  Principali malattie professionali. Rischio cancerogeno e mutageni. Rischio chimico. Rischio biologico. Tenuta dei registri di esposizione dei lavoratori alle diverse tipologie di rischio che li richiedono.

Modulo A 6 ( 4 ore)

La valutazione di alcuni rischi specifici in relazione alla relativa normativa di igiene del lavoro (II).  Rischio rumore. Rischio vibrazioni. Rischio videoterminali. Rischio movimentazione manuale dei carichi. Rischio da radiazioni ionizzanti e non ionizzanti. Rischio da campi elettromagnetici. Il microclima. L’illuminazione.

Modulo A 7 ( 4 ore)

Le ricadute applicative e organizzative della valutazione del rischio. Il piano delle misure di prevenzione. Il piano e la gestione del pronto soccorso. La sorveglianza sanitaria: (definizione della necessità  di sorveglianza sanitaria, specifiche tutela per le lavoratrici madri, minori, invalidi, visite mediche e giudizi di idoneità , ricorsi). I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI): criteri di scelta e di utilizzo. La gestione degli appalti. La informazione, la formazione e l’addestramento dei lavoratori 8nuovi assunti, RSPP, RLS, RLST, addetti alle emergenze, aggiornamento periodico).

28 ore.

Sede e calendario verranno definiti al raggiungimento del numero minimo di 15 preiscrizioni.

Non previste.

Al termine dell’attività  formativa, tutti coloro che avranno maturato almeno il 90% delle ore di presenza verranno ammessi a sostenere una verifica volta ad accertare i risultati raggiunti.

Al termine del modulo base, sarà  rilasciato un attestato che certifica la frequenza al corso (almeno 90% del monte ore) e l’idoneità , ove riscontrata, a frequentare i moduli di specializzazione.

La frequenza al modulo vale per qualsiasi macrosettore e costituisce Credito Formativo permanente.

Per la partecipazione al corso è previsto il pagamento di € 300,00 IVA inclusa, da pagare mediante:

  • assegno bancario non trasferibile o circolare intestato a ORSA CONSULTING srl, oppure
  • bonifico bancario da effettuarsi sul c/c intestato a ORSA CONSULTING srl, IBAN IT50 Y030 6904 6251 0000 0000 250 indicando in causale il nome del corso.

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